domenica 17 febbraio 2013

Dio, matematica, ghematriah o B.A.C.H.?

"Con Bach cominciarono cose che non hanno ancora finito di cominciare"


La stretta parentale tra musica e matematica è assioma lapalissiano, la musica è in primis fra le Arti più legata al numero in quanto tale, l'evidente manifestazione fisica, nell'accezzione del termine, del suono.
Ma parliamo del senso archittetonico della musica del Kantor maximus con le sue imponenti costruzioni musciali, veri e propri capolavori che vanno oltre il senso musicale e interpretativo. Monumenti fatti di note con strutture aritmetico-geometriche così raffinate e complesse da ricordare le proporzioni architettoniche delle più imponenti cattedrali.

Nella storia dell'Arte si usa dire: "Dio è nei particolari", mai significato di tale frase prende forma nelle opere di Bach, dove nasconde significati   che si scindono da quelli musicalmente evidenti a prima vista. Era il Bach che colloquiava con Dio?
La dinastia Bach, serviva da due secoli nella vita musicale della Turingia,  il nome stesso era diventato sinonimo di musica.
In uno dei suoi Canoni dell'Offerta Musicale Bach si diverte a inserire l'avvertenza "Quaerendo invenietis" latino di "cercando troverete". Bach era un grandissimo cultore della letteratura classica e grande diovratore delle opere di Cicerone e Quintiliano.

Con l'avvento della dodecafonia l'impulso alla riscoperta di questi valori riaffiora, non scrivo giochi di parole!
Il giorno di nscita di Bach è il 21. Come nelle Arti visive con la scoperta della prospettiva, così sta il 21 al 12 cardine fondante di tutta la musica moderna. 
La scienza musicale di Bach è basata su rigorosi rapporti numerici, fu Albert Schweizer  trai primi a scoprire il complesso reticolo numerologico tessuto in ogni sua composizione, il suo nome per esempio tradotto dalla Ghematriah ebraica (in cui il rapporto filologico si intrinseca con il signifcato delle lettere ebraiche in numeri), risuona nella sua musica  costantemente. Il suo nome se tradotto con numeri e note in SIb LA DO SI dalla corrispondenza tedesca di: SIb = B, LA=A, DO=C, H=B, che nella nomenclatura germanica corrisponde alle lettere Bach, segna una corrispondenza a specchio, 14<>41:14 B+A+C+H da 2+1+3+8 =14.

Ad esempio la prima Fuga di Bach che ci sia giunta la BWV 945, ha un tema di 14 note enunciato 14 volte e l'ultimo Contrapunctus dell'Arte della Fuga si interrompe senza terminare con: SIb LA DO SI.
Bach non si ferma all'uso delle otto note che utilizza per realizzare una costruzione nella costruzione, la H iniziale di Händel ad esempio è infatti ottava lettera dell'alfabeto un omaggio forse al celebre compositore inglese ma probabilmente una sottesa vendetta.

Nei concerti Brandeburghesi Bach compone passaggi politonali che sovvertono il concetto fisso di tonalità dell'epoca, un pò come se allora qualcuno avesse ipotizzato di uscire dall'orbita del sistema gravitazionale, il Bach precursore il Bach Galileiano!
E ancora il tema della prima Fuga del Clavicembalo Ben Temprato abbraccia 14 note. Bach firmava i manoscritti con "SDG" SOLI DEO GLORIA e JSB corrispondente alla identica Ghematriah di Bach.
Inoltre i Corali Schübler BWV 645-650 hanno il titolo così lungo che richiede una stesura di 14 righe riunite in 14 pagine con alle battute 128 e 129 il nome Bach nascosto.

Sechs Choräle von verschiedener Art auf einer Orgel mit 2 Clavieren und Pedal vorzuspielen verfertiget von Johann Sebastian Bach Königl:Pohln: und Chur:Saechs: Hoff-Compositeur Capellm: u: Direct: Chor: Mus: Lips: In Verlegung Joh:Georg Schüblers zu Zella am Thüringer Walde. Sind zu haben in Leipzig bey Herr Capellm: Bachen, bey dessen Herrn Söhnen in Berlin und Halle, u: bey dem Verleger zu Zella 
Con l'Arte della Fuga Bach realizza la massima espressione del contrappunto mai concepita. Inizia con quattro fughe due con un tema e le altre due con lo stesso tema a moto contrario. Si compone in 14 contrappunti 4 canoni e una fuga quadrupla. Bach con questa opera si disinteressa della musica in quanto tale senza indicare con quali strumenti debba essere eseguita. Il massimo livello di speculazione tra musica e scienza.
Tutto in Bach porta a Dio o all'idea di Dio.
Gli esempi potrebbero continuare ma basti pensare che Bach si spense il 28 luglio.
Sommando 14 + 14 = 28 un numero un destino?


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